venerdì 19 agosto 2011

Radici


..Tolgo la mano dalla bocca, prendo aria come se dovessi rimanere per infiniti minuti in apnea e invece di sprofondare mi trovo ancora una volta sospesa, lascio scivolare l'aria nei polmoni ,nei pensieri ingialliti come pagine di libri lasciati lì senza mai spolverarli, senza mai rileggerli diventati ormai parte della casa, di quella casa piena di muffe ai soffitti e infiltrazioni che per anni hanno cercato di far crollare tutto ma tutto è rimasto fermo ed ora sento cedere sotto il peso del vuoto l'intero pensare, come se esistesse un mondo affamato sopra la mia testa che si nutre degli scarti di tutti i pensieri doloranti...(da "Radici" di Nasten'Ka)